I Partenariati strategici fanno parte dell’Azione Chiave 2, Cooperazione per l’innovazione e lo scambio di buone pratiche. Sono progetti di cooperazione transnazionale su piccola e larga scala che offrono l’opportunità a organizzazioni di diversi paesi europei di lavorare insieme per un periodo che può andare da 12 a 36 mesi.
Un partenariato strategico coinvolge almeno 3 istituzioni di 3 paesi diversi tra quelli partecipanti al Programma e può comprendere organizzazioni attive nel settore dell’educazione degli adulti o anche nei settori istruzione, formazione gioventù, imprese, enti pubblici, organizzazioni della società civile etc. con le seguenti finalità:

  • attuare e trasferire pratiche innovative a livello locale, regionale, nazionale ed europeo
  • modernizzare e rafforzare i sistemi di istruzione e formazione
  • sostenere effetti positivi e di lunga durata sugli organismi partecipanti, sui sistemi e sugli individui direttamente coinvolti.

Leggi obiettivi e priorità dei Partenariati Strategici nel Settore Istruzione e Formazione

Dettagli KA204

Due tipi di partenariati strategici

Esistono due tipi di Partenariati strategici che si differenziano per obiettivi, tipo di attività di progetto e voci di budget.

Partenariati strategici per l’innovazione
Il progetto deve sviluppare risultati innovativi e/o svolgere un’intensa attività di diffusione e di valorizzazione di modelli o idee innovative esistenti. In questo caso, nella candidatura può essere richiesto un budget specifico per la realizzazione di Opere d’ingegno e per i relativi Eventi moltiplicatori.

Partenariati strategici per lo scambio di buone pratiche
Si tratta di progetti su piccola scala, con lo scopo primario di creare o consolidare reti, incrementandone la capacità di operare a livello transnazionale, condividere e confrontare idee, pratiche e metodi. Anche questi Partenariati possono produrre risultati finali, che devono essere diffusi in maniera proporzionale agli obiettivi e alla dimensione del progetto. Tali risultati non hanno un budget specifico dedicato, ma devono essere realizzati con i fondi previsti per la gestione e l’implementazione del progetto.  

Priorità e struttura del partenariato

È fondamentale che il progetto risponda ad almeno una tra le priorità europee specifiche del settore oppure  una tra le priorità politiche orizzontali , identificate dalla Commissione Europea, comuni a più settori. La rilevanza delle candidature proposte rispetto alle priorità è oggetto di valutazione e ha un peso determinante nell’ attribuzione del punteggio finale.

Struttura e caratteristiche del Partenariato

  • Il partenariato coinvolge almeno 3 Istituzioni di 3 paesidiversi tra quelli partecipanti al Programma
  • La candidatura viene presentata solo dal coordinatorealla propria Agenzia nazionale
  • I partner delegano il coordinatore ad agire a loro nome durante l’attuazione del progetto attraverso un mandato che deve essere allegato alla candidatura o inviato al più tardi con l’accordo finanziario.
  • La valutazione qualitativa dell’intero partenariato è affidata all’Agenzia nazionale del coordinatore.
  • Il modulo di candidatura dedicato ai Partenariati strategici settore Educazione degli Adulti è il KA204

Approccio settoriale o transettoriale
I Partenariati strategici possono coinvolgere un’ampia gamma di partner al fine di trarre vantaggio dalle diverse esperienze, profili e competenze specifiche e di produrre risultati del progetto pertinenti e di alta qualità.
È possibile mantenere un approccio settoriale e costruire il progetto su obiettivi politici, sfide e bisogni del settore dell’Educazione degli adulti, oppure aprire l’istituzione alla cooperazione con organizzazioni provenienti da settori diversi.

Attività e mobilità possibili

Erasmus+ offre una grande flessibilità in termini di attività. È importante pianificare attentamente ogni attività in relazione agli obiettivi del progetto e alla richiesta di finanziamento. Tutte le attività devono essere svolte nei paesi delle organizzazioni coinvolte nel partenariato.
Alcuni esempi :

  • Sviluppo di pratiche innovative: metodi, curricula, programmi, strumenti di apprendimento a distanza
  • Cooperazione con attori diversi: del settore pubblico, del mondo del lavoro e della società civile
  • Networking, scambio di esperienze e buone pratiche
  • Incontri di progetto (incontri tecnici per la programmazione e l’implementazione del progetto)
  • Mobilità per formazione, insegnamento, apprendimento se danno valore aggiunto al progetto
  • Opere d’ingegno e Eventi moltiplicatori  – Queste due attività possono essere realizzate solo nel caso di Partenariati Strategici per l’innovazione.
    Cos’è un’opera d’ingegno e cosa no– Cos’è un evento moltiplicatore e cosa no

Mobilità all’interno dei Partenariati

La mobilità non rappresenta il focus del progetto ma è possibile pianificarla, purché apporti valore aggiunto al progetto. Oltre agli incontri di progetto tra partner -comunque previsti e con voce di budget dedicata – è possibile pianificare eventi di formazione congiunta, visite di studio, attività di progetto tra gruppi di discenti e anche mobilità di lunga durata dello staff, per insegnamento e formazione.

  • Mobilità a lungo termine da 2 a 12 mesi
    – per insegnamento e formazione dello staff
  • Mobilità a breve termine fino a max 2 mesi
    – Eventi di formazione congiunta per staff >> da 3 gg a 2 mesi 
    – Mobilità mista (virtuale e fisica) dei discenti >> da 5 gg a 2 mesi

Per questa tipologia di progetto, il team di Yourope saprà supportarte gli applicanti in tutte le fasi di realizzazione dei progetti: ideazione del progetto, ricerca dei partner, compilazione del formulario, realizzazione del progetto, rendicontazione e disseminazione dei risultati

COMPILA IL FORM